Si tratta di uno dei parchi forestali più spettacolari dell’intera Cina, tant’è che i suoi pinnacoli precisamente la parte chiamata Hallelujah mountains sono stati ispiratori di quelli presenti nella pellicola Avatar.

Il Parco Nazionale di Zhangjiajie è enorme, dunque se non riuscite a farvi un programma da casa cercate di chiedere aiuto al personale del vostro hotel (con la speranza che parli inglese).
Dove alloggiare durante la visita al parco
Zhangjiajie National Park non si trova nell’omonima cittadina, Zhangjiajie, ma a 30 km di distanza, nel paese di Wulingyuang che potrete raggiungere con un bus dalla stazione della città (il biglietto costa circa 20 CNY e il tragitto dura un’oretta). Il mio consiglio è quello di portare con voi sempre il nome in cinese della destinazione che volete raggiungere. Solo così potrete riuscire ad ottenere informazioni.
Vista la distanza della città dal Parco Nazionale di Zhangjiajie io ho deciso di alloggiare per due notti proprio vicino ad una delle sue entrate, presso il SuoxiShanJu Light Luxury Hotel. Per comodità consiglio vivamente questa scelta.
Da dove accedere al parco di Zhangjiajie

Ci sono tre entrate principali:
- Zhangjiajie National Park entrance
- Zi Mu Gang entrance
- Wu Jia Y entrance
Il primo giorno siamo entrati da Zhangjiajie National Park entrance ed abbiamo fatto un bel percorso ai piedi delle montagne, tra ruscelli, macachi e tanto verde.

Il secondo siamo entrati da Wu Jia Y entrance ed abbiamo fatto l’itinerario più classico, che comprende, oltre alle Hallelujah mountain, l’ascensore Bailong e Tianzi Mountain.
I macachi addomesticati
A proposito di macachi, oramai, come in buona parte del sud-est asiatico, si tratta di scimmiette “addomesticate”, non nel senso più letterale del termine, bensì nel senso che le orde di turisti le stanno “umanizzando” dandogli da mangiare qualsiasi cosa, e tutto per farsi una risata e scattare una foto.
Le scimmiette, che oramai hanno capito l’andazzo e non hanno il benché minimo timore di avvicinarsi, tentano di arraffare la qualunque dalle mani, dalla testa o dallo zaino delle persone.

Il tutto oltre ad essere veramente poco rispettoso dell’animale (ditemi perché ad una scimmia si devono dare le patatine fritte) è poco rispettoso anche dell’ambiente perché il cibo che gli si dà, è quasi sempre confezionato. Quindi la scimmietta, spacchetta, mangia e poi lascia il pacchetto di patatine per terra.
A proposito di ambiente, leggi anche l’articolo sulla raccolta differenziata in Cina.
Ticket d’ingresso

Il prezzo dell’entrata al Parco Nazionale di Zhangjiajie è di 248 CNY e comprende tutti gli autobus che vi serviranno per spostarvi al suo interno. Non sono compresi invece nel prezzo del ticket d’ingresso:
- Bailong Sightseeing Elevator (Single Trip)
- Yellow Stone Village Cable Car
- Tianzi Mountain Cable Car (Single Trip)
- Yangjiajie Cable Car (Single Trip)
- *Ten-mile Gallery Tourist Train (Single Trip)

*Sconsiglio vivamente di prendere il Ten-mile gallery Tourist train in quanto niente di eccezionale e una volta arrivati a destinazione (lo stesso capita se si va a piedi) oltre al panorama non vi è nulla se non bancarelle e una gabbia con i macachi. Triste, tristissimo!
In generale devo dire che l’organizzazione di questa tappa è quella che più mi ha messo in crisi perché le informazioni in giro erano poche e confuse e il parco enorme.
Detto ciò, una volta deciso il percorso in base al tempo a disposizione, seguite la mappa con i relativi percorsi e sarà più semplice di quanto internet vi abbia fatto credere.
Info utile
Se arrivate al parco con i bagagli, ad ogni entrata, troverete degli utilissimi coin locker.

Bellissimo ,lo includerò tra le mie px mete
Devi!Te lo straconsiglio 🙂